mercoledì 30 aprile 2008
Alemanno: "il bene assoluto".
martedì 29 aprile 2008
a chi Roma??? A NOI!!!
Un'impresa politica storica quella portata a termine da Gianni e da tutto il popolo di centro destra della Capitale.
Una vittoria unica; una vittoria che l'Italia intera voleva e per la quale si è mobilitata.
La vittoria della politica, della militanza, della coerenza, dell'onesta, dell'umiltà e dell'idea. La vittoria prima che di un politico con la "P" maiuscola, di un uomo di destra. Di chi era, è e sarà sempre fiero di portare al collo una croce celtica. La vittoria di un uomo che non scorda chi al suo fianco è caduto per un'idea. Che non esita a partecipare ai campi base, a stare in mezzo ai suoi ragazzi, a cantare Piccolo Attila ed a emozionarsi rivivendo momenti indelebili della sua giovinezza.
La vittoria come speranza per chi ancora crede che cambiare si può. La speranza di vedere abbattute quelle logiche di potere e di clientelismo che ancora oggi dominano e detengono tantissime amministrazioni locali.
Grande Gianni, oggi Roma è sociale più che mai.
mercoledì 16 aprile 2008
LEVERANO UN PAESE DI CITTADINI RICATTABILI
Un esito, quello delle amministrative, tanto scontato quanto preoccupante alla luce del netto risultato ottenuto dal Popolo della Libertà nelle elezioni politiche del 13 e 14 Aprile che lo attesta ad una percentuale, sia alla Camera che al Senato, del 40% superiore di 6 punti percentuali a quanto ottenuto dal Partito Democratico.
Una situazione reiterata negli anni che si presenta in tutte le tornate elettorali che lasciano gli elettori liberi di manifestare la propria volontà.
Risultato delle amministrative del 2007 riconducibile sicuramente alle scelte fatte dalle forze politiche territoriali e non sposate dall'elettorato, alla lontananza di chi le ha rappresentate dalla società civile, dai problemi della gente, alla mancanza di un'azione politica sviluppata negli anni e forse alle dissonanze tra gli schieramenti presentatisi e dichiaratisi di centro-destra.
Ma il vero male della società leveranese è l'ELETTORATO RICATTABILE. Ogni qualvolta i cittadini possono esprimere la loro preferenza senza curarsi di dover dare conto a qualcuno per scontare qualche favore fattogli, l'esito è politico e tendente a destra. Lo si è visto alle ultime politiche, ma anche alle politiche del 2006 ed alle Europee del 2004.
Una cupola del clientelismo e della politica del favore; una prassi consolidata, propria della sinistra, di far passare diritti dei cittadini come servizi offerti eccezionalmente grazie all'intervento di qualche assessore, di qualche consigliere e dello stesso Sindaco.
Una situazione sinonimo di malessere sociale, di difficoltà da parte dei giovani di trovare impiego, se non in una qualche ditta incaricata dal Comune e su indicazione di qualche "potente". Posti di lavoro temporanei ed illusori che mai possono dare certezza al futuro di chi li occupa ma che certamente contribuiscono a rendere ricattabili chi ne usufruisce e ad accresce e consolidare il consenso.
Una politica ben lontana dal nostro intenderla, distante dal suo vero significato. Una Politica attenta a risolvere problemi dei singoli individui e mai concentrata e ferma nell'indirizzare la collettività sulla giusta via.
A noi l'arduo compito di trasmettere questo malessere istituzionale alla gente ormai scoraggiata e rassegnata a subire le scelte degli altri; a noi il compito di dare ai Leveranesi un'alternativa valida alla sinistra; a noi il compito di lavorare, di ascoltare la gente, di essere portavoci dei loro problemi; a noi il compito di combattere per ridare al nostro paese la libertà di scegliere, la speranza in un futuro migliore e una classe dirigente degna di questo nome.
Erroi Giancarlo
Consigliere Comunale AN
Partito Democratico (PD): 2.428 34,173 %
Unione di Centro (UdC): 577 8,121 %
la Sinistra l'Arcobaleno: 397 5,588 %
Partito Socialista: 275 3,871 %
Italia dei Valori (IdV): 252 3,547 %
La Destra: 117 1,647 %
Altri 2.645 %
Popolo della Libertà (PdL): 3.109 39,721%
la Sinistra l'Arcobaleno: 473 6,043 %
Partito Socialista: 297 3,795 %
Italia dei Valori (IdV): 252 3,220 %
La Destra: 170 2,172 %
Altri 2.747 %
mercoledì 9 aprile 2008
AVANTI!!!
Solo pochi giorni sono passati dall’indimenticabile 5 Aprile e già in noi riecheggia un filo di malinconia.
Voglia di rivivere una serata all’insegna della musica alternativa, dell’amicizia, della passione politica, del cameratismo.
Voglia di respirare aria di militanza disinteressata e lontana dalle logiche di potere.
Voglia di cantare a squarciagola gli inni del nostro credo, la storia del nostro essere
Voglia di salutare romanamente senza preoccuparci di ignobili giudizi.
Voglia di rivedere gente proveniente dall’immortale Fronte, emozionarsi, affiancarci, cantare con animo puro, ritornare anche se solo per un attimo rivoluzionari, eretici, nostalgici.
Voglia di emozionare ed emozionarci, voglia di non scordare chi con la propria vita ci ha permesso di essere oggi quel che siamo e di chi con poche parole, poche note e tanta rabbia ci permette di ricordali negli anni.
E non ci importa di chi ci chiama estremisti perché per noi difendere fino all’estremo i nostri valori, i nostri ideali, le nostre radici è la base su cui si erge il nostro essere.
Non ci importa di chi ci chiama nostalgici perché siamo sempre rivolti con lo sguardo al futuro certi e fieri del nostro passato.
Non ci importa di chi ci chiama fascisti perché per noi essere fascisti vuol dire ogni giorno alzarsi e combattere per la nostra terra, la nostra patria, l’Italia.
Ieri per oggi, domani come ieri, una marea che monta da un oceano di guerrieri!!!
GRAZIE GALATONE!
10, 100, 1000 RIFUGI URUZ